giovedì 28 marzo 2013

Sinceramente.............



Sinceramente io…………….non so se posso essere sincera. Forse è la frase più sincera che si possa dire!
Il termine sincerità è uno dei più abusati. Nel suo significato letterale la sincerità e la veridicità sono sinonimi, ossia rispecchiano il vero, esprimono l’autenticità, la schiettezza di una persona.
Ma è realistico che un uomo possa essere sincero?
Sappiamo perfettamente di dire il falso quando è una nostra scelta calcolata, anche se nel nostro sforzarci a dire bugie potremmo incappare in qualche esattezza, ma  siamo veramente certi di essere sinceri quando lo desideriamo veramente?
La sincerità a volte può diventare brutale, può essere confusa con la maleducazione e la cultura della civile convivenza non la vede di buon occhio. Qui entra in gioco la convenienza o meno, la necessità di dire “tutta” la verità od accontentarsi di non dire una bugia o non negare mai, rimanendo nel vasto mare del vago. Le aeree locuzioni “forse”, “magari”, “può essere”, vengono utilizzate per non offendere, per non turbare il rapporto con gli altri, ma anche per difenderci dalla verità.
A volte non sappiamo nemmeno qual’è la nostra verità, analizziamo noi stessi, svisceriamo i problemi e fattaci un’opinione, al momento di esprimerla è già cambiata, non perché siamo superficiali, ma - al contrario - perché il nostro cervello non  cessa di elaborare dati come un programma impazzito, il nostro essere è in perenne evoluzione, la nostra identità è in continuo divenire, possiamo bloccarla immortalandola con qualche flash fotografico, basta essere sicuri di inserire una data. In questi casi in effetti non siamo veramente falsi, semplicemente esponiamo concetti già scaduti senza rendercene conto.
Diverse le casistiche quando miriamo a imbonire l’interlocutore per un tornaconto, quando mentiamo per pura paura o quando indoriamo qualche pillola solo perché le cose così schiette non si dicono.
L’educazione, la buona educazione è una gran cosa, ma può essere anche un grosso limite. Non intendo assolutamente giustificare chi usa termini volgari o gratuitamente offensivi però se un pensiero sincero offende, beh, bisognerebbe abituarsi ad accettarlo.
Per non offendere si tacciono troppe cose e si rimane poi intrappolati in una serie di eventi concatenati a volte spiacevoli e di difficile soluzione.
Ma chi ha il coraggio di dire la verità? Sembra incredibile ma ci vuole coraggio! Coraggio soprattutto ad essere sinceri con noi stessi. I primi ad essere ingannati siamo noi e proprio da noi stessi!
Imbrogliare non significa solo mentire, ma vuol dire anche ingarbugliare e niente rende le cose più complicate della menzogna.
La mancanza di sincerità però può essere indubbiamente un grosso fattore di comodo quando non sfocia addirittura in comportamenti omertosi gravemente lesivi della democrazia e pertanto illeciti.
Ma per quanto i veridici forse possano anche esistere i veraci sono di sicuro una chimera.
Ma l’uomo è l’animale più complesso e più meraviglioso, a volte celiamo la nostra verità nello scherzo perché solo attraverso la forma burlesca e umoristica riusciamo ad esprimere più liberamente i nostri giudizi, le nostre paure, i nostri sentimenti.
Anche l’arte, qualsiasi forma d’arte che non sia prestata a servizio del denaro o del potere, è il mezzo più limpido cui il genere umano si può affidare per liberare la sua anima.
Per questo l’arte non si esaurirà mai, cambiano i linguaggi, si sperimentano nuovi metodi espressivi, bello, brutto, tutto si rimette sempre in discussione perché le persone cambiano, ma non cambierà mai, dentro di noi, qualunque fatto cerchi di opprimerci, la volontà di capire chi siamo e - anche se non ce ne rendiamo conto – il desiderio di farci scoprire dagli altri come siamo veramente.



2 commenti:

  1. niente da aggiungere .. perfetto davvero... sinceramente!

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  2. Non voglio ripetermi ma è molto vero non è facile essere sinceri si cerca di esserlo il più possibile, se si vuole ci si può anche riuscire. Se ci si mostra come veramente siamo la cosa è un po' più semplice. E' proprio un bel dilemma avere sempre la frase giusta, la parola adatta, il modo per dirla bene. Secondo me l'importante comunque è sempre dirla "la cosa", comunicare, aprire un dialogo perché solo parlando penso che si possa risolvere tutto o almeno molto.
    Ciao un bacione Stefania

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