Cattura le note
impigliate nella ragnatela dei sentimenti
e ascolta
la melodia del vento che la culla piano
per non farla strappare
La natura non ha note stonate
ma il nostro orecchio
non avvezzo all’ascolto
preferisce il frastuono
di parole urlate
dai venditori di piazza
che per primi vogliono giungere
ad occupare un cervello
ormai distratto e assente
La nostra pelle
ancora sensibile
percepisce quel vento
e ha un fremito spontaneo
e improvviso
Un rapporto causa effetto
tanto involontario quanto sincero
nella sua assoluta mancanza di volontà
Ancora qualcosa riesce dunque
a penetrare attraverso la
pelle
attraverso l’aria che ancora ci tiene in vita.