lunedì 14 aprile 2014

Non so se è poesia

Sabato 12 Aprile sono stata invitata a partecipare al reading  qui sotto illustrato dal nostro quotidiano locale

Ringrazio infinitamente Barbara Petruzzi l'organizzatrice dell'evento di Piacenza, il comitato di Bologna di 100 thousand poets for change, tutti i poeti partecipanti e la Biblioteca Passerini Landi sempre pronta ad accogliere tante belle iniziative.  



Le poesie che ho letto in questa occasione sono   "Diversa da te"   che fa parte e della mia vecchia raccolta "Frammenti di pensiero" che trovate già pubblicata su questo blog e due poesie nuove qui sotto riportate.
La prima l'ho scritta per rispondere alla domanda che mi è stata posta durante il precedente reading c/o la Biblioteca comunale in occasione della Giornata mondiale della poesia: - "cos'è per voi la poesia" - la seconda è breve ma intensa e lascio a voi l'interpretazione.
Se volete possiamo parlarne, mi piacerebbe tanto interloquire con voi e sapere come la interpretate, da sempre mi incuriosisce come le parole assumano significati diversi, come le chiavi di lettura siano varie. Mi interessa a tal punto che emerge spesso dai miei scritti  e ho composto anche svariate poesie sulla parola e il suo valore.
Le poesie sono come i quadri, la forma si vede, è chiara ed anche il colore, brillante od opaco che sia, ma in che modo è stato composto, quali materiali siano stati utilizzati, l'intento, lo spirito, il sentimento vero che ha li ha ispirati forse li potrebbe rivelare solo l'autore, anche se sono convinta che a volte l'inconscio lavori per noi e che gli autori stessi si trovino a volte ad interpretare le proprie opere come fossero realizzate da altri.
Insomma l'interpretazione che si può dare è sicuramente molto più complessa della forma stessa, ovviamente poi ognuno ne può dare una diversa lettura;  l'arte - se non viene strumentalizzata - è un grandissimo modello di espressione della democrazia.


Non so se è poesia

E’ fiore di cactus la mia poesia
non è silenzio
buio o luce
Non è carta, matita
e lunghe meditazioni
È una farfalla
che per un attimo si posa sulle dita
vibrazione
giunge come un improvviso lampo
fugace luminosità
parte con la sicurezza di un sentimento
rimbalza sul mio cuore
e si frantuma in mille scintille
è un odore che penetra dal naso
e raggiunge le papille gustative
è dolore che non sa dove andare
e preme per uscire
è sabbia che scende fra le dita
unghie che stridono sulla pietra
lettere che si avvicinano
per tradurre la vita



Il mio nemico

Il mio nemico
non ha un colore definito
è cangiante sotto il sole
L’acqua scorre
ma la mia immagine riflessa
e scomposta rimane qui
Per difendere le mie sponde
pesto cadaveri
Lancinante è la luce
su questi poveri corpi
sbatto le ciglia più forte
ma sono costretta a vedere
la morte



2 commenti:

  1. Tutto e niente è poesia.
    I nostri sentimenti, le nostre sensazioni sono poesia, la nostra voglia di libertà mentale, Le nostre frustrazioni creano poesia come pure le nostre gioie, la nostra esigenza di volare è poesia quindi mi permetto di risponderti con qualcosa che io reputo una piccola poesia ma forse è solo un piccolo sentimento:

    Guardo dalla finestra
    Una farfalla bianca vola …
    Oltre la grata, oltre il tetto
    Nel cielo
    Ecco adesso tu volerai come la farfalla
    Con grazia e forza vola,
    con grinta e coraggio vola,
    con amore e volere vola
    ma non dimenticare mai il tuo cuore.
    GST.
    ciao da stefottarte

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non dimenticare mai il tuo cuore......
      questa è la poesia
      ciao ciao carla

      Elimina