domenica 24 febbraio 2013

Assiolo faccia bianca

Anzitutto Buona Domenica a tutti e spero che siate consapevoli dell'importanza del compito che ci aspetta oggi. Mettendo da parte personalismi e qualunquismi vari, andiamo a votare con la coscienza di un buon padre di famiglia che guarda al futuro con speranza per il bene dei propri figli e agisce con l'orgoglio di chi intende salvaguardare la propria integrità personale.
E' ora di ritornare a pensare al bene della collettività, TUTTA.

Detto questo, ieri sera, mentre nevicava più che a Natale, ho terminato un lavoretto che non vedevo l'ora di mettere al vostro vaglio.
Si tratta di un sasso che ho trovato un giorno in mezzo alla neve a Confiente (Val Trebbia) anche se l' habitat del gufetto in cui l'ho trasformato non è certo la neve.
L’assiolo faccia bianca (Ptilopsis leucotis) è una specie di gufo della famiglia Strigidae che vive in tutta l’Africa tra il Sahara e l’Equatore.
E' uno dei più strani rapaci presenti sul globo terrestre, non è un gran volatore ha abitudini diurne è preferisce catturare prede razzolando sul suolo. Raggiunge i 19-24 cm di altezza, un peso di circa 220 g ed ha un piumaggio grigio per favorire il mimetismo con la corteccia degli alberi. 
Preferisce nidificare a terra anche in nidi dismessi, sia da altri rapaci che da altri volatili.
Ha una particolarissima tecnica di difesa infatti se disturbato, gonfia il piumaggio e allarga le ali in modo da apparire più grande; se il predatore ha dimensioni considerevoli, invece, si rimpicciolisce così da apparire denutrito e poco appetibile. Si dimostra molto socievole nei confronti degli esseri umani

il sasso prescelto nella neve a Confiente


inizia la lavorazione di base


sullo sfondo la foto che mi ha ispirato



 stamattina è tornato nella neve


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