Dopo aver terminato il "gattone in sovrappeso" ho iniziato questo lavoro che mi ha particolarmente appassionato. Mi piace tantissimo dipingere i gufi e quindi passo molto tempo a studiare prima le foto e le notizie naturalistiche che li riguardano per cui diventa un lavoro piuttosto impegnativo. Nonostante questo e in considerazione del fatto che coltivo questo mio interessi solo nei ritagli di tempo, devo dire che ho terminato questo sasso relativamente presto. Quando una mia opera mi entusiasma molto non vedo l'ora di finirla, quasi come se avessi timore che l'estro svanisse e poi, parliamoci chiaro, io sono così di carattere, un pò impulsiva e quindi seguo il mio istinto anche se capisco che non è un pregio.
Ecco le varie fasi della lavorazione in successione:
Questo è il sasso che ho scelto, l'avevo in casa ormai da anni, era tanto tempo che accarezzavo l'idea di farne un gufo fino a quando finalmente l'ho visto nella giusta angolazione, ho incontrato alcune bellissime fotografie che mi hanno aiutato ad interpretarlo ed è scoccata la scintilla!
Il sasso dopo la prima mano di colore base
ho scelto questa posizione per la testa, leggermente storta e ho tratteggiato le linee essenziali con la matita
poi le ho ripassate di nero con il pennellino sottile
In questa foto potete vedere a lato del sasso la foto che mi ha ispirato maggiormente: un gufo comune.
Qui ho già fatto sul musetto centinaia di tratteggi per simulare le piume di tante tonalità di colori pian piano sovrapposti
e questo è il risultato
poi ho cominciato con le piume del petto
successivamente con le penne delle ali
anche qui si può vedere nello sfondo sul computer una foto che mi ha aiutato
le penne dall'altro lato
poi ho dipinto il retro rispettando l'andamento della testa inclinata
ed ecco il gufo finito
particolare della testa
particolare dei ciuffi auricolari
particolare della coda
e adesso? avete visto dove se ne è volato?
cu cu!
è già in giardino!
vi sembra un gufo comune?
il tuo gufo comune è veramente fuori dal comune ha un musetto vivace e tenerissimo ha un'espressione viva e non è da tutti saper dare vita ad un sasso:brava
RispondiEliminastefania
Ti ringrazio molto Stefania, spero che lascerai spesso i tuoi commenti anche se non saranno sempre così benevoli saranno sempre ben accetti,critiche comprese!
EliminaCarla
Stefania ha ragione i tuoi gufi sembrano vivi sono davvero belli e ricchi di particolari, forse quest'anno sei sbocciata definitivamente come artista, sia con le poesie che con i dipinti, peccato che "cuore di sasso" sia una frase associata a qualcosa di freddo, tu fredda non sei ma bravissima sì, forse l'unica "critica" se così la vogliamo chiamare e questa le foto sono tantissime per ogni tuo lavoro ed è una sfilza lunghissima, ma del resto è anche vero che se vuoi fare vere tutti i particolari.. quindi vedi che anche a cercarle critiche non ce ne sono?
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